Per quanto sana possa essere la tua relazione, è quasi certo che ci saranno momenti in cui tu e il tuo partner potreste sentirvi più lontani o quando le circostanze esterne mettono a dura prova la vostra relazione (fattori stressanti quali eccessivo carico lavorativo, un trasferimento, la nascita di un bimbo, problemi con la parentela, un lutto ecc.). Le basi su cui è costruita la tua relazione possono essere solide ma è bene ricordare che nulla rimane invariato nel tempo, siamo tutti fisiologicamente soggetti a cambiamenti e fluttuazioni, e ciò vale sicuramente anche per le relazioni funzionali. Ci sono momenti in cui un partner può essere particolarmente assorbito dai propri problemi e/o preoccupato, in questi momenti può conseguentemente apparire poco disponibile nella coppia. A volte ci sono cattive comunicazioni e i partner semplicemente non si ascoltano. A volte ci sono circostanze esterne che tolgono tanta energia dalla relazione per un periodo di tempo più o meno lungo.
Il punto fondamentale da ricordare è che le relazioni hanno bisogno di continua manutenzione, come qualsiasi cosa su cui desideri investire perché ti interessa. Prova a pensare a un'auto d'epoca. È evidente che, se la compri, dovrai tener conto che avrà sempre bisogno di costante attenzione, dovrai curarla amorevolmente. Allo stesso modo una relazione sana e funzionale trae grande beneficio dall'assistenza quotidiana e dalla manutenzione, dall’investimento giorno per giorno anche a partire da piccoli gesti. Purtroppo la maggior parte di noi è talmente assorbita dal funzionamento della nostra vita quotidiana che ci facciamo fagocitare da doveri e responsabilità dimenticandoci di prestare attenzione alla coppia rischiando di perderla di vista quando invece servirebbe riconnetterci regolarmente con il nostro partner.
La riconnessione è di fondamentale importanza per mantenere forte e sana la tua relazione nel tempo. Spesso i partner tendono a preoccuparsi quando il fiume è già “straripato” o quando le onde sono già molto alte ovvero si preoccupano quando si spaventano, è l’angoscia, la paura di perdita ad attivarli. Ma spesso è troppo tardi (es. coppie che chiedono una terapia come ultima spiaggia quando sono già distanti da anni). Se non pratichiamo l’arte dell’ascolto e della riconnessione col nostro partner in modo costante rischiamo di andare alla deriva senza neanche rendercene conto tanto siamo invischiati nella nostra necessità di essere funzionale e nel “dover fare”. È quindi fondamentale iniziare a esercitarsi a una consapevole riconnessione. Vediamo come.
1. Ricorda molto bene che la tua relazione di coppia viene prima di tutto, sempre. Entrare in una relazione stabile richiede impegno e costanza. È come una pianticella che per vivere ha bisogno di luce, acqua e terra, non puoi pensare di comprarla perché è carina prendertene cura il primo mese e poi lasciarla morire in un anglo della stanza perché non desta più interesse in te. Questo non è prendersi un impegno. Entrare in coppia significa anche proteggerla da eventuali interferenze esterne (persone bisognose e/o invadenti che possono intromettersi chiedendo spazio e tempo). Devi creare dei sani confini. In nessun modo un’influenza esterna dovrebbe diventare occupare il tuo tempo in modo tale da perdere di vista la tua relazione. Non dovresti autorizzare nessuna relazione esterna a spezzare il legame della tua connessione più intima e profonda col partner. Se questo accade la tua relazione non è più la tua priorità. Cosa fare quindi? È importante dedicare del tempo al partner quotidianamente per condividere lo stato d’animo, i bisogni, i desideri e le preoccupazioni.
2. Esprimi spesso il tuo amore e il tuo apprezzamento per il partner. Ciò richiede di far sapere regolarmente al proprio partner quanto viene curato e apprezzato. Non sto parlando di mera connessione sessuale ma di vicinanza emotiva. Spesso capita che nella relazione stabile si dia l’altro per scontato e questo può portare nel medio lungo termine a sentire distanza e appiattimento emotivo. Diamo al partner messaggi incoraggianti, positivi, pieni di calore, facciamogli capire di cosa siamo grati, cosa ci piace, cosa ci fa star bene, cosa valorizziamo. Puoi anche limitarti ad un check – in anche solo per pochi minuti al giorno tipo “Come stai? Come va? Ti amo, Ti voglio bene”. Anche piccoli gesti rientrano nella connessione emotiva e alimentano il benessere della coppia (fiori, messaggi, sorprese ecc.) Ricorda bene, la pigrizia può portare all’allontanamento, non va di pari passo con la cura e l’investimento.
3. Prendi del tempo per parlare della tua relazione col partner. Scegli un momento ogni settimana o ogni mese da dedicare al confronto, un tempo sano per discutere di come stai, cosa funziona e cosa non funziona nella coppia. Cosa puoi cambiare o correggere? Cosa sta funzionando? C’è un area della tua vita in cui senti do aver bisogno di ascolto o supporto? Siete soddisfatti del modo in cui vengono gestiti i ruoli e le reciproche responsabilità? I bisogni e le aspettative individuali vengono adeguatamente soddisfatte? Che altro potete fare l’uno per l’altro? Queste domande sono solo un esempio di come potete affrontare questo spazio insieme.
4. Crea dei rituali con il tuo partner. Oltre ai classici compleanni o agli creare nuove abitudini, nuovi momenti da celebrare insieme aiuta i partner a sentirsi più legati e a rinforzare la relazione di coppia. Questi rituali possono essere formali o informali, religiosi (rinnovo dei voti) o spirituali, sacri o solenni o divertenti. Si possono creare in funzione di qualcosa o un evento particolarmente significativo per la coppia. Qualcosa che tu e il tuo partner desiderate ricordare e celebrare insieme. Per esempio riorganizzando una gita in un posto che vi porta ricordi piacevoli del passato o fare una cena nel ristorante dove vi siete conosciuti ecc. Fungono sostanzialmente da ricordi di come ti sei sentito e di come continui a sentirti nella relazione con il tuo partner.
5. Fai una giornata di ritiro di coppia. Ciò significa ritagliarsi del tempo lontano dagli stress della vita quotidiana, lontano dal lavoro e dalle preoccupazioni lasciandoti alle spalle obblighi e responsabilità anche solo per un giorno. Permette alla coppia di vivere un tempo di qualità insieme. Il tempo libero che investiamo nella coppia qualitativamente consente ai partner di connettersi e di riaccendere il loro amore reciproco.
Ricorda, le relazioni intime sono esseri viventi e in quanto tali necessitano di cure e attenzioni costanti. Noi e le nostre relazioni cambiamo e ci evolviamo sempre. È di fondamentale importanza sforzarsi di coltivare il rapporto per promuovere il benessere reciproco.
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Dott.ssa Federica Gradante
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